Cari Socie e Soci,
FONDO PENSIONI COMIT - E' ARRIVATA LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE SUL PROBLEMA FISCALE
Dall’ultimo comunicato del Fondocomit apprendiamo che la Suprema Corte di Cassazione, con una sentenza interlocutoria (cfr. allegato in pdf), ha rimandato nuovamente alla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia una qualsiasi decisione in merito alla vertenza tra il Fondo Pensioni e l'Agenzia delle Entrate per il pagamento delle imposte relative all'operazione di dismissione delle attività immobiliari del Fondo stesso, avvenuta nel 2006.
L’Agenzia delle Entrate, risultata soccombente in fase d’appello, aveva impugnato la decisione della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia dinanzi alla Corte di Cassazione e, essendosi costituiti in giudizio, sia il Fondo sia Beni Stabili con controricorso e ricorso incidentale, la causa è stata discussa all’udienza del 20 novembre 2015.
Questa circostanza, rimettendo in gioco la questione, non fa altro che tenere bloccati, per molto altro tempo, quei 180 milioni di euro che il Fondo aveva, in via prudenziale, accantonato (agli iniziali 116 milioni di euro sono stati aggiunti spese ed interessi sino 2022) in sede di redazione dello Stato Passivo e tolti dall'attivo di liquidazione.
Pertanto, l'unica cifra che potrebbe rendersi disponibile a breve resta nell’ambito degli 80 milioni accantonati per far fronte alle richieste dei ricorrenti contro lo Stato Passivo: qualora infatti venisse raggiunto un accordo di transazione, una cospicua parte di tale importo verrebbe liberata anche a favore dei pensionati ante '98 e potrebbe essere immediatamente distribuita.
Basterebbe un gesto di buona volontà da parte di tutti e chiudere, una volta per tutte, almeno le numerose vertenze ancora in atto presso il Tribunale Fallimentare di Milano.
La nostra Associazione non cesserà mai di adoperarsi, nell'interesse di tutti, per raggiungere tale obbiettivo.
Un caro saluto e tanti auguri per il nuovo anno
Sergio Marini
Consiglio Direttivo
Associazione "Amici Comit - Piazza Scala"
Milano, 27 dicembre 2015
