Allegato al Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2018
Relazione d'esercizio - anno 2018
Care Socie, cari Soci,
l’anno appena terminato ha visto, come in passato, la nostra Associazione sempre pronta ad intervenire per aiutare i Soci nelle diverse problematiche relative al mondo COMIT.
Sul fronte del Fondo Pensioni COMIT, rileviamo che non sono ancora completamente terminate le procedure per le erogazioni stabilite nel 2017. Mancano infatti all’appello un centinaio di casi dovuti, soprattutto, a problemi inerenti le pratiche di successione. Inoltre si è constatato lo scarso impegno del “server” addetto alla predisposizione della lettere per l’incasso che procede con estrema lentezza alla spedizione delle comunicazioni ai pensionati . Nonostante i vari solleciti effettuati - da ultimo con la “lettera aperta “ del 21 gennaio c. a. - la situazione non è affatto migliorata.
A complicare questa operazione, che si trascina ormai da oltre dieci anni, il Fondo Pensioni, sentiti anche gli Organi Giudiziari preposti alla controllo della procedura fallimentare, ha deciso di presentare ricorso presso la Corte d’Appello di Milano in opposizione alla decisione del Collegio Arbitrale sulla ripartizione degli oneri fiscali concernenti la vendita degli immobili a Beni Stabili.
Pur consapevoli che questa mossa è volta a cercare di recuperare altre somme - 55 milioni di euro - da distribuire in caso di giudizio favorevole, non possiamo non osservare che i diversi anni richiesti in genere dalla Corte d’Appello per il pronunciamento, andranno ad allungare tempi già “biblici”.
Nel giugno 2018, c’è stata l’elezione di Filippo Vasta, Consigliere della nostra Associazione, a membro del Consiglio d’Amministrazione del Fondo Sanitario di Gruppo Intesa SanPaolo, in quota “pensionati”.
La presenza di Filippo – del quale abbiamo sempre apprezzato la competenza e lo spirito di servizio - nel Consiglio del Fondo Sanitario consente finalmente, agli iscritti in quiescenza, di poter avere una voce autorevole che possa – pur nella difficoltà legate alla composizione stessa del Consiglio - presentare le giuste istanze per migliorare le condizioni riservate alla nostra categoria. Inoltre la presenza di Vasta nel Consiglio, consente anche interventi diretti per sistemare eventuali questioni amministrative pendenti, segnalate dai nostri Soci.
Si è conclusa, purtroppo con un nulla di fatto, l’iniziativa giudiziaria volta a recuperare l’abolizione della perequazione annuale sulle nostre pensioni voluta dalle famosi “leggi Fornero/Renzi ”. Dopo il parere negativo della Corte Costituzionale, allineato alle direttive governative legate alle esigenze di finanza pubblica, si è dovuto riscontrare anche l’esito negativo del ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Persino in questo Organismo Comunitario (cfr. sentenza del 19 luglio 2018) è prevalsa la linea del risparmio per il bilancio statale a tutti i costi, arrivando anche a mortificare i principi dello Stato di diritto.
Nel corso del mese di giugno, il Consiglio Direttivo ha rinnovato, per un’altra annualità, il contratto con la Compagnia d’Assicurazioni HDI, per offrire ai nostri Soci delle interessanti coperture assicurative, riguardati la casa e la propria persona. Il rapporto con la citata Compagnia si è dimostrato ottimale sia nei termini del rispetto delle condizioni di polizza, sia nei tempi di rimborso dei sinistri denunciati dai nostri Soci, nell’ambito delle coperture previste dal contratto.
Il Consiglio Direttivo ha, inoltre, deliberato di spostare parte delle liquidità presente in conto corrente in una forma d’investimento, a basso rischio finanziario. Nonostante la particolare situazione altalenante della Borsa di Milano, l’investimento scelto ha già prodotto in soli cinque mesi un pur modesto rendimento.
Nel corso dell’anno la nostra Associazione ha iniziato a gestire in proprio l’organizzazione degli incontri conviviali tenuti nell’hinterland milanese allo scopo di mantenere vivo il legame affettivo che lega l’appartenenza al mondo Comit . Tali incontri, aperti anche a non Soci, si basano su un aspetto culturale (visita ad un museo o ad una particolare chiesa o località d’interesse storico/artistico) ed un pranzo in un ristorante tipico del milanese.
Sarebbe auspicabile che, anche in altre aree geografiche, si desse inizio a simili iniziative. La nostra Associazione è a disposizione degli eventuali organizzatori per fornire assistenza e sostegno.
Un vivo ringraziamento va ai Soci, Domenico Gioffré, Antonio Lapiccirella e Gianfranco Minotti, che dedicano, volontariamente e gratuitamente, parte del loro tempo libero per presidiare, tutti i giovedì pomeriggio, l'ufficio di Milano in via Olmetto, 5 e fornire una prima consulenza agli iscritti all'Associazione, anche via telefono.
Grazie all’adesione alla F.A.P. (Federazione Associazioni Pensionati del Credito) abbiamo occasione di seguire da vicino ogni sviluppo a livello nazionale e internazionale delle vicende afferenti la nostra categoria.
É’ in fase di avanzata trattativa la possibilità di offrire ai nostri Soci, tramite la F.A.P., una serie di coperture sanitarie volte a proteggere coloro che non usufruiscono del Fondo Sanitario di Gruppo; si è riusciti, con grande fatica, ad ottenere l’assistenza senza limiti di età (cosa assolutamente inusuale per gli organismi che non appartengono ai Fondi Sanitari), ma resta da superare la mancata assistenza per le cosiddette “patologie pregresse” nel primo triennio di iscrizione. Vi terremo aggiornati sul seguito.
Non è mai mancata la costante opera d’informazione ai Soci con apposite comunicazioni, trasmesse tramite il canale telematico o inviate per corrispondenza agli iscritti non forniti di casella di posta elettronica. Inoltre, la documentazione completa di tutte le attività svolte è possibile reperirla nel sito internet dell’Associazione www.amicicomit.it, che viene costantemente aggiornato a cura del Consiglio Direttivo.
Infine, Il Consiglio esprime un vivo ringraziamento a tutti quei Soci che non hanno fatto mancare il loro apporto, contribuendo con generosità alla vita dell'Associazione, fornendo, anche, suggerimenti e nuovi stimoli.
Per il Consiglio Direttivo
Il Presidente Il Tesoriere
Sergio Marini Leonardo Esposito
Milano, 27 febbraio 2019